Gli obiettivi del progetto EDUCA sono:
- Creare di processi innovativi di scambio e networking tra i partner;
- Stabilire nuove reti di contatti che coinvolgano i Non State Actors, con la partecipazione di scuole e famiglie;
- Formulare linee guida sulle politiche educative e adottare mezzi efficaci per la condivisione sia locale, sia internazionale;
- Creare processi educativi (forum locali/networks) istituiti dalle Autorità Locali e coinvolgenti scuole, famiglie ed altri attori locali protagonisti dell’educazione non formale;
- Autorità Locali, Non State Actors e famiglie partecipano assieme a progetti educativi locali;
- Aumentare la consapevolezza del ruolo del bambino come cittadino attivo e del ruolo rilevante di tutti gli attori della comunità nelle politiche educative;
- Rinforzare le competenze e le capacità degli insegnati e delle figure educative.
Azioni e attività
Il progetto prevede:
- la creazione di una segreteria internazionale di progetto composta da un coordinatore di progetto, un financial officer e personale tecnico per la parte educativa. Questa segreteria sarà in stretto contatto con il coordinamento locale a Pemba e Belo Horizonte per l’implementazione di tutte le attività di progetto;
- una valutazione di partenza delle tre comunità locali coinvolte da parte della componente tecnica del segretariato e una comparazione tra i tre diversi sistemi educativi considerati;
- assessment (Pemba, Belo Horizonte e Reggio Emilia);
- meeting internazionali che vedranno coinvolti i rappresentanti delle Autorità Locali (3 incontri: kick-off a Reggio Emilia nel 2012, un secondo incontro in Brasile e l’evento finale in Italia), al fine di promuovere lo scambio di conoscenze e buone pratiche sulle politiche, le metodologie, gli strumenti e le linee guida per la definizione di strategie di governance educativa;
- Attività locali come la realizzazione, da parte delle Autorità Locali, di un ciclo di workshop e momenti di incontro con lo scopo di creare forum locali che possano coinvolgere Non State Actors, associazioni, famiglie, scuole e altri attori locali impegnati nel campo dell’educazione, salute, sport, cultura, ambiente ecc.;
- l’individuazione ed implementazione di azioni pilota – quali workshop ed eventi o azioni a livello locale – che coinvolgano la comunità educante;
- attività di formazione presso la sede di Reggio Emilia, dove le città partner saranno ospitate per studiare e approfondire le tecniche di documentazione dei processi educativi attraverso immagini, disegni e report;
- azioni di comunicazione, sia a livello locale che internazionale, per tutta la durata del progetto;
- incontri periodici a Bruxelles per l’aggiornamento sugli sviluppi del progetto e per la sensibilizzazione sulla tematica.